
Attenzione: Quella che segue è la trascrizione letterale del video. Se non capisci qualcosa aiutati nella lettura con il video in sottofondo, oppure guarda semplicemente il video
Dove registro i video per la mia azienda? Dovrei creare un set? Dovrei creare uno studio? Che cosa dovrei far vedere all’interno dei miei video e come rendere tutto il processo più semplice?
Lo vediamo insieme in questo articolo.
Chi sono e cosa facciamo
Se sei un imprenditore e vuoi sfruttare i social per trovare nuovi clienti e guadagnarti un’importante fetta di mercato, allora sei nel posto giusto.
Io sono Manabe, capo del Dipartimento Video Branding del Big Luca Group.
Insieme al mio team aiutiamo le aziende a creare contenuti in grado di rintracciare il tuo pubblico ideale e convertirlo in clienti e fatturato.
Come facciamo?
Il nostro approccio è semplice si chiama Social Domination.
L’obiettivo?
Trasformare il tuo pubblico in clienti e aumentare la tua reputazione online, riempiendo i Social di tuoi contenuti di qualità strutturati per vendere intrattenimento.
Penserai che sia impossibile, che ci vogliono mesi per realizzare un lavoro del genere, a noi?
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Set o Location?
Location o set per registrare i tuoi video, quindi parliamo di video aziendali da pubblicare su YouTube, sui nostri Social, eccetera eccetera.
Dove registrarli è uno dei quesiti, una delle domande più frequenti che vi vengono fatte, soprattutto in consulenza, per cercare di comprendere effettivamente che cosa dovrei far vedere in video, come li dovrei realizzare, eccetera, eccetera, eccetera.
Partiamo da un elemento fondamentale, nel momento in cui parliamo di video, noi stiamo parlando di comunicazione audiovisiva. Per cui la componente visiva è un aspetto fondamentale all’interno dei nostri video.
Va bene, possiamo avere anche dei video in cui principalmente, come i video che realizzo io, c’è una persona che parla e che spiega determinati argomenti di fronte alla camera. Ma quello che io vedo immediatamente all’interno del contesto, all’interno del frame, nel momento in cui apro un video, deve comunicare esattamente qualcosa.
Nel mio caso specifico, trattando di argomentazioni che sono legate appunto ai video, scelgo di far vedere un set particolare, inusuale rispetto alla maggior parte dei canali YouTube, ma in cui sia predominante una lavagna e si comprenda chiaramente che in questa tipologia di video io vado a fare educazione, vado a fare formazione.
Quindi questo è il messaggio principale che io voglio trasmettere. In più, nel mio caso specifico per quanto riguarda la comunicazione, è sempre presente la coppola, è sempre presente il rosso e nella maggior parte dei casi, soprattutto nell’ultimo periodo, è presente anche la giacca.
Sì, dobbiamo creare una comunicazione visiva che sia quanto più riconducibile.
Dobbiamo fare in modo che ci siano degli elementi specifici all’interno del nostro setup, all’interno di quello che facciamo vedere in video, che riconducano immediatamente a quello che è il nostro argomento principale.
Quindi il macro argomento in cui noi ci stiamo muovendo.
La televisione nel corso degli anni ci ha abituato, se noi facciamo attenzione a quelli che sono i nostri format preferiti e parlo prevalentemente di format televisivi…
Che possono essere talk show, che possono essere a reality, che possono essere quiz a premi o qualsiasi altra tipologia di formato che non includa in qualche modo le serie televisive e film, anche se in alcuni di essi ci sono degli elementi riconducibili.
Dobbiamo creare riconoscibilità.
Perché? Perché i nostri utenti devono avere l’opportunità di affezionarsi, devono avere l’opportunità di trovarsi nella maggior parte dei casi in un ambiente che piano piano iniziano ad identificare come un ambiente che è familiare.
Questo ci aiuta a creare una maggiore relazione. Questo ci aiuta a far sentire più al sicuro i nostri spettatori che fin dai primi frame di un video capiranno immediatamente che si tratta di un nostro video e che stiamo parlando di una determinata tipologia di argomento.
Prima ancora di vedere il brand del nostro canale, prima ancora di vedere il nostro nome, prima ancora di vederci in faccia…
Da quello che noi portiamo all’interno della nostra comunicazione visiva, dobbiamo creare questo senso di riconducibilità, questo senso di familiarità, che è un elemento decisamente decisamente importante.
Per cui dobbiamo innanzitutto arredare creando un contesto che sia familiare, che abbia quegli elementi specifici.
Fra poco andiamo a vedere alcuni casi, in maniera tale che ti sia ancora più chiaro questo elemento e che tu abbia l’opportunità di comprendere cosa poter fare anche per quanto riguarda la tua azienda.
E sì, rispondiamo immediatamente alla domanda potenzialmente la cosa ideale è avere uno studio fisso.
Lo studio fisso sicuramente ti mette anche nella condizione di avere più semplicità nel momento in cui devi andare a registrare, di non dover a tutte le volte doverti rompere la testa nel cercare di comprendere qual è la nuova location, come fare il setup, come organizzare le luci, eccetera, eccetera.
Per esempio, all’interno del mio studio io ho già un setup fisso che prevede la camera uno che è lì principale, che mi riprende.
Ho qui la camera due, ho qui la lavagna impostata in una determinata maniera, le luci di sfondo impostate in una determinata maniera, la luce frontale, la key light che mi illumina, impostata in una determinata maniera.
Questo ci aiuta innanzitutto a ridurre drasticamente quelle che sono le tempistiche di produzione anche nei nostri interventi per la Social Domination…
Quando torniamo a registrare per due giornate ogni tre mesi dai nostri clienti, noi non facciamo altro che ricreare il setup, esattamente per come l’abbiamo studiato la prima volta, in maniera tale da rendere la logistica incredibilmente più rapida.
Per cui la cosa migliore è che sì, che tu abbia uno studio fisso o comunque una zona, una location all’interno dell’azienda, che sia adibita a studio.
Nel mio canale YouTube trovi altri video di approfondimento da questo punto di vista.
Ho realizzato dei video per far comprendere come realizzare un setup con green screen, ho creato un video per aiutarti a comprendere quali inquadrature potresti tirar fuori dallo stesso ufficio nella tua azienda.
Ho realizzato altri video in cui farti comprendere come realizzare uno studio o un setup anche per quanto riguarda le videochiamate.
Ora non è detto che tutti i tuoi video, nel momento in cui è realizzato uno studio, saranno per forza da registrare all’interno dello studio.
Potrei anche pensare di fare dei video che si aprono e si chiudono all’interno dello studio, ma che poi mi portano per esempio in azienda, sulle linee di produzione, che mi portano all’interno dello showroom per farmi vedere determinati prodotti, che mi portano a casa di un cliente o nell’azienda di un cliente per far vedere l’applicazione di quelle tipologie di prodotti.
Oppure che mi portino a casa di un partner o in collaborazione con influencer e andiamo a vedere lo sviluppo di quei determinati video, ma la cosa fondamentale, come dicevamo prima, è che creiamo questo senso di familiarità è molto, molto importante.
Se per esempio non hai uno studio specifico o comunque per la tua tipologia di video è molto più performante il fatto di cambiare location per ogni singolo video.
Mi viene da pensare per esempio per chi tratta di viaggi, perché chi tratta di esperienze in giro, eccetera eccetera. Beh, allora possiamo creare questo senso di familiarità innanzitutto con lo stile di montaggio e ancora prima con l’abbigliamento che utilizzo all’interno di ogni tuo video.
Questi sono elementi che permettono di creare la famosa familiarità ho già detto familiarità in questo video!?
Case History di Successo.
Andiamo a vedere qualche caso nello specifico… Partiamo dalla casistica di ProTetto.
Loro si occupano di riparare i tetti in corda senza ponteggio e che cosa abbiamo fatto? Abbiamo adibito l’angolo dell’ufficio di Mirko, che è il titolare, il fondatore di ProTetto, l’abbiamo adibito a studio.
Per cui non abbiamo fatto altro che arredare un angolo all’interno del suo ufficio, dove normalmente ha anche un tavolo riunioni, dove accoglie i clienti, eccetera eccetera, realizzando un qualcosa che potesse vivere di vita propria anche nel momento in cui non stiamo registrando.
Siamo andati ad arredare quell’angolo con il logo dell’azienda e con quelli che sono degli elementi che richiamano direttamente al fatto di lavorare in corda, di lavorare sui tetti.
Ci sono delle corde, c’è una scala, c’è un caschetto, c’è un’imbragatura, uno spaccato demo di quella che è una sezione di tetto, con i famosi coppi che sono tanto cari a Mirko, che permettono immediatamente all’interlocutore, nel momento in cui atterra in un video di Mirko, di capire immediatamente qual è il contesto in cui ci stiamo trovando.
Per cui nella maggior parte dei casi se ne hai l’opportunità… La cosa migliore è adibire uno spazio in azienda.
Poi c’è il caso di Sonny invece, Sonny Zanfardino con la sua azienda Five Step to ROI, è specializzato in quelli che sono i processi di automazione aziendale.
La loro azienda è un’azienda che conta decine e decine di collaboratori, ma che lavorano prevalentemente in smart working, per cui non hanno un ufficio fisso, non hanno una sede fissa.
Ma in che modo poter rappresentare visivamente immediatamente quella tipologia di ambiente e quella tipologia di lavoro? In due modalità specifiche.
Abbiamo affittato un intero co-working. L’abbiamo selezionato per dare l’impressione immediatamente di trovarci in ambiente aziendale, in uffici che richiamano immediatamente il business alle procedure, Il fatto di avere dipendenti che si muovono, c’è tanta gente, eccetera eccetera.
Ma dall’altra parte avevamo la necessità di far vedere in che modalità operano queste automazioni.
Perché nel momento in cui diciamo automazione nella testa delle persone ci possono essere miliardi di cose. Ci possono essere dei processi meccanici, elettronici e nel lavoro di Sonny è specificatamente un’automatizzazione dei processi aziendali.
Per cui abbiamo scelto di registrare tutta una serie di video direttamente nelle location dei suoi clienti, per creare anche un punto di dinamismo da un punto di vista visivo, per rendere molto più interessanti quella tipologia di argomenti, quella tipologia di spiegazioni.
Ma ancora abbiamo un esempio di Sue Ellen con Cappe da Incubo. Loro sono specializzati nella pulizia degli impianti di aspirazione dei ristoranti.
È una cosa un po’ complessa da raccontare, soprattutto all’interno di uno studio, per cui, nel loro caso specifico, abbiamo scelto di non adibire uno spazio all’interno della loro sede, ma di andare direttamente a registrare nei ristoranti di alcuni loro clienti, per fare in modo che immediatamente, nel momento in cui si apre il video, si capisca che siamo nel contesto della ristorazione.
Allo stesso modo abbiamo arricchito i video con tutta una serie di immagini che sono più tecniche, più pratiche, di quello che è effettivamente il lavoro all’interno delle cucine.
Lo smontare i canali, il pulire i canali, il far vedere dov’è nascosto lo sporco che intasa quelli che sono i canali di aspirazione. Sì, perché noi vediamo per esempio Alessandro Borghese in “Quattro Ristoranti”, che nel momento in cui entra in una cucina passa il dito sulla cappa per vedere se è pulita.
Ma lavorando con Sue Ellen con Cappe da Incubo abbiamo scoperto che in realtà quello non vuol dire assolutamente nulla.
Per cui, come hai potuto vedere, anche da questa tipologia di esempi, sono differenti le soluzioni che possono essere applicate ad un’azienda.
L’elemento fondamentale è proprio ricreare, come ripetuto più volte all’interno di questo video, questa familiarità. Ma a questo punto la domanda potrebbe essere… Sì, ho capito in generale, ma se non ho gli spazi adatti? Se non riesco a trovare una modalità, che cosa dovrei fare?
Lo vediamo fra un attimo perché la soluzione ce l’hai a portata di mano.
Chiedi una mano…
E sì, se non hai degli spazi specifici all’interno dell’azienda o comunque se non è così funzionale, puoi pensare di creare un po’ come hanno fatto Cappe da Incubo…
Per esempio anche delle partnership, o puoi offrire dei vantaggi ai tuoi clienti per poter sfruttare le loro location, i loro spazi, per poter registrare i tuoi video.
Questo porta vantaggio sicuramente ai tuoi clienti, perché puoi portare visibilità anche a loro e ti dà l’opportunità di andare a scegliere quelle che sono le location migliori per poter rappresentare, anche proprio specificatamente sul campo, l’applicazione di quelle che sono le tue soluzioni, i tuoi prodotti e i tuoi servizi.
Ci vediamo settimana prossima.