I 4+1 elementi per creare una VSL di successo

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Attenzione: Quella che segue è la trascrizione letterale del video. Se non capisci qualcosa aiutati nella lettura con il video in sottofondo, oppure guarda semplicemente il video 

VSL, tre lettere per descrivere uno degli strumenti, se non lo strumento, più potente in assoluto per vendere i tuoi prodotti e servizi e creare la tua reputazione online che puoi utilizzare oggi.

Ma che cos’è e soprattutto quali sono i 4 punti che ti permettono di crearne una di successo?

Lo vediamo in questo articolo.

Chi sono e cosa facciamo

Se guidi un’azienda e vuoi sfruttare le piattaforme online per trovare nuovi clienti e guadagnarti un’importante fetta di mercato, allora sei nel posto giusto.

Io sono Manabe e insieme al mio team aiutiamo le aziende a creare contenuti in grado di rintracciare il tuo pubblico ideale e convertirlo in clienti e fatturato.

Come facciamo? Il nostro approccio è semplice, si chiama Social Domination!

L’obiettivo? Portarli a conversione ed aumentare la tua reputazione online.

Vuol dire creare sufficienti contenuti per dominare completamente il tuo mercato, per loro dovrai diventare onnipresente.

Penserai che sia impossibile, che ci vogliano mesi per realizzare un lavoro del genere, a noi?

Otto giorni! In otto giorni ti realizziamo tutti i contenuti che ti servono per dominare il tuo mercato per un anno intero.

Se quindi anche tu vuoi rintracciare il tuo pubblico ideale che probabilmente sta cercando i tuoi prodotti o servizi, ma sta provando quelli della concorrenza, trovare nuovi clienti e vuoi dominare il tuo mercato e vuoi farlo in modo massivo…

Allora clicca sul link in basso per prenotare una consulenza gratuita direttamente con me.

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Cos’è una VSL?

Apri bene le orecchie perché questo è un vero e proprio corso su che cos’è sostanzialmente una VSL e soprattutto quali sono i quattro elementi principali per poterne costruire una di successo.

Partiamo immediatamente con il primo elemento, ovvero cos’è una video sales letter, ovvero una lettera di vendita in formato video.

Una lettera di vendita dovrebbe essere abbastanza sdoganato come termine soprattutto se fai impresa, se sei un imprenditore, se gestisci un comparto…

È sostanzialmente un testo che ti permette di far compiere un determinato percorso al tuo interlocutore, per fargli comprendere determinati elementi che sono fondamentali per fargli capire che tu sei la persona migliore o l’azienda migliore che può risolvergli le sue esigenze.

Le sales letter hanno radici molto profonde, online ne trovi esempi di tutte le tipologie, sales letter molto famose di copywriter altrettanto famosi, che hanno generato decine di milioni di dollari… Perché arrivano prevalentemente dagli Stati Uniti grazie proprio a un semplice testo scritto.

Ecco, la versione video della sales letter è appunto la trasmutazione, utilizziamo questa parola difficile o comunque l’adattamento di quello che è un testo alla versione recitata.

La versione raccontata in un video oggi è uno degli strumenti più efficaci in assoluto per poter creare una relazione col nostro potenziale cliente e per poterlo portare a quella che è la conversione.

Ma come si crea una VSL? E quali sono le caratteristiche su cui dovremmo portare l’attenzione per crearne una efficace e di successo?

Innanzitutto partiamo dal concetto che assolutamente non deve essere un video normale.

Per video normale che cosa intendiamo? Intendiamo che ad oggi, con la grande competizione che c’è, semplicemente mettersi a camera frontale, stare davanti alla camera e parlare…

Senza un’ambientazione, senza una determinata costruzione, senza una serie di elementi che stiamo per scoprire, diventa poco efficace riuscire a costruire una VSL che converta veramente.

Perché… perché oggi la concorrenza è spietata, ma non solo la tua concorrenza diretta.

Oggi parliamo di una concorrenza sui livelli dell’attenzione, per cui il tuo potenziale cliente, tramite il proprio smartphone, dovrà decidere se dedicare l’attenzione a te o magari a un video di gattini… o a magari un video di scherzi o magari un un video di approfondimento su ricette di cucina, eccetera, eccetera.

Per cui oggi, se lavori nel digital e lavori con i video, la concorrenza non è solamente la tua concorrenza diretta, ma è una concorrenza sulla base dell’attenzione.

Ovvero il tuo utente dovrà decidere di guardare te anziché guardare qualsiasi altra cosa.

Per cui tutti gli escamotage che stiamo per vedere, soprattutto una chicca finale per cui seguimi fino alla fine, perché è determinante, ci permetteranno invece di riuscire a ottenere un impatto decisamente più importante nei confronti del nostro pubblico.

Il Copy

Tuffiamoci nel vivo e Iniziamo innanzitutto dai copy.

Il copy, ovvero il testo scritto, lo script o che dir si voglia… È il primo elemento su cui dobbiamo lavorare per costruire una VSL di successo, proprio perché stiamo parlando di una lettera di vendita, per cui in realtà noi abbiamo necessità di scriptare il video.

Abbiamo necessità poi di interpretarlo e per cui avremo bisogno di un cosiddetto teleprompter, ovvero il gobbo, quello strumento che possiamo mettere di fronte all’obiettivo della camera e che ci dà l’opportunità di poter leggere il testo continuando a guardare dritti nell’inquadratura.

Qui però nasce il primo problema… Un conto è fare un video a braccio davanti alla camera… Un conto è magari fare un video in modalità intervista… Un conto è dover leggere un testo davanti alla camera, leggendolo ed interpretandolo correttamente.

Infatti abbiamo bisogno di allenamento, perché non siamo né degli attori né siamo dei presentatori.

Perché ti cito queste due figure? Perché si allenano tutti i giorni per poter performare al meglio davanti alla camera, per cui l’elemento fondamentale è che dobbiamo allenarci ad interpretare.

Dobbiamo essere in grado davanti alla camera di utilizzare delle pause e abbassare il tono della voce, oppure di alzarlo all’improvviso proprio per enfatizzare il testo che stiamo leggendo, inoltre dobbiamo anche accompagnarlo con la nostra gestualità.

Per cui qual è la modalità migliore per potervi allenare? Beh, procuratevi un libro di fiabe per bambini. Quelli illustrati dove c’è poco testo per ogni pagina e tante immagini… Il libro delle fiabe della buonanotte.

Bene, quello è uno degli strumenti più efficaci che normalmente suggerisco agli imprenditori che devono performare in video, così si possono allenare in autonomia senza la necessità di fare corsi di approfondimento o cose di questo tipo.

La tecnica qual è? Prendi il libro di fiabe, ti punti il telefono in modalità selfie, lo metti in modalità di registrazione e inizi a leggere la fiaba interpretandola, cercando di fare le vocine quando appaiono i personaggi, oppure quando arriva l’orco cattivo e cose di questo tipo.

Fallo anche solo 10 minuti al giorno per una settimana in cui ti registri, interpreti e ti riguardi… Ti registri, interpreti e ti riguardi… Questo ti permetterà di allenarti notevolmente per poter performare molto meglio nel momento in cui dovrai registrare la tua VSL.

Per quanto riguarda l’utilizzo del teleprompter, è molto semplice utilizzarlo, ho fatto anche un video al riguardo, lo puoi vedere sul mio canale Youtube o cliccando qui 👉 https://youtu.be/bjOUiaSx8fM

Lo Schema

L’altro elemento fondamentale è lo schema del copy.

Perché? Perché, come dicevamo prima, noi dobbiamo prendere per mano il nostro potenziale cliente e lo dobbiamo portare a comprendere per quale motivo siamo la soluzione migliore per lui.

Per cui dobbiamo in qualche modo sostituirci a quello che normalmente noi facciamo dal vivo nel momento in cui lavoriamo con un potenziale cliente.

Innanzitutto iniziamo con un pattern interrupt o hook, se preferisci… Ma perché iniziamo con questo?

Perché dobbiamo fare in modo che la VSL inizi immediatamente con qualcosa che catturi l’attenzione, faccia fare un saltino e dia immediatamente chiaro il motivo per cui continuare a guardare quel video.

Quindi dobbiamo fare un’interruzione di pattern proprio perché, come dicevamo prima, la concorrenza è una concorrenza sull’attenzione. Per cui per questo motivo dobbiamo iniziare immediatamente la VSL con qualcosa di forte che colpisca l’attenzione.

Di conseguenza dobbiamo andare immediatamente ad evidenziare quello che è il problema di cui stiamo parlando, quello che è il problema in cui il nostro pubblico si può identificare, quello che è il problema che noi saremo in grado di risolvere…

Di conseguenza andiamo ad agitare il problema.

Qui andiamo a raccontare, a far vivere, a far emozionare… Quanto più grave la situazione può diventare, nel momento in cui non andiamo a lavorare su quel problema con una soluzione.

Di conseguenza andiamo a presentare quella che è la nostra soluzione.

Quindi presentiamo quali sono i punti principali che risolvono il problema ed evitano che il problema diventi molto grave, in base a come glielo abbiamo agitato.

Di conseguenza possiamo includere quelle che sono delle testimonianze in video o possiamo citare dei casi su cui abbiamo applicato quella soluzione, risolvendo quel problema con un determinato successo.

Ancora, dopo le testimonianze, andiamo a presentare quella che è la nostra offerta quindi…

Non quello che è un prezzo definitivo, ma quella che è l’offerta in quel momento collegata alla VSL, per poter vendere quel prodotto o quel servizio, che risolve quel problema.
In ultima analisi andiamo a chiudere con la call to action.

Ovvero che cosa deve fare il nostro utente alla fine di quel video per potersi accaparrare quell’offerta, risolvere il proprio problema ed evitare che quel problema diventi sempre molto più grave.

Questo è uno schema base, ok…

Questo schema può essere rivoltato, può essere rielaborato, eccetera eccetera… Ma il punto fondamentale è che innanzitutto dobbiamo iniziare interrompendo il pattern, ovvero strappando il nostro potenziale cliente da quella che è la sua routine quotidiana.

La Sceneggiatura

Dopo lo schema ci dobbiamo concentrare sulla sceneggiatura.

Che cosa significa? Significa che non stiamo scrivendo una lettera, stiamo girando una video sales letter.

Quindi abbiamo voluto sintetizzare con “show not tell”. Che cosa significa? Significa che dobbiamo cercare di mostrare quanto più possibile ciò che permette al nostro spettatore di comprendere quello che stiamo dicendo.

Lo dobbiamo mostrare in termini di immagini, lo dobbiamo mostrare in termini di cambi camera, inquadrature, eccetera eccetera. Ma al montaggio ci arriveremo fra poco.

Ok, per cui dobbiamo cercare di arricchire quanto più possibile la nostra VSL di immagini che siano evocative, un’immagine vale più di 1000 parole e noi grazie al video, lo possiamo fare molto molto bene.

Nelle ultime VSL che abbiamo creato con Big Luca, per esempio quella del corso Like a Big, per rappresentare lo stato di solitudine, che è necessaria per potersi costruire la propria ricchezza…

Abbiamo girato la prima scena nel deserto, che mi funziona anche come pattern interrupt come abbiamo visto prima.

Oppure quando abbiamo girato la VSL del Lucromentario, che abbiamo girato a Dubai…

In cui abbiamo utilizzato la Rolls Royce, abbiamo utilizzato le Ferrari, le Lamborghini, abbiamo utilizzato lo Yacht, abbiamo utilizzato il Dom Pérignon all’inizio del video e abbiamo utilizzato una serie di elementi visivi per poter rappresentare determinati messaggi, così da far passare una serie di emozioni.

Editing

Andiamo ancora avanti a quello che è il 4º punto e mi raccomando seguimi fino alla fine perché c’è una chicca molto, molto importante.

Qui dobbiamo lavorare molto bene su quello che è l’editing, innanzitutto in termini di coerenza.

Quindi che cosa vuol dire? Dobbiamo fare in modo che il montaggio del nostro video sia coerente con quello che è il messaggio.

Se per esempio abbiamo una VSL che è molto introspettiva, che porta il nostro spettatore a ragionare su se stesso, a fare dei ragionamenti profondi, ad immergersi nelle proprie emozioni…

Non possiamo utilizzare un montaggio che è ritmato, con musica incalzante, eccetera eccetera.

La cosa però importante è che in ogni caso dobbiamo dare ritmo, per cui, anche se stiamo andando nell’introspettivo, dobbiamo dare ritmo, dobbiamo fare cambi di inquadratura, dobbiamo utilizzare delle immagini di copertura… Dei b-roll… Dei fegatelli… Chiamiamoli come vogliamo.

L’obiettivo è comunque quello di catturare e tenere alta l’attenzione del nostro spettatore. 

Sostanzialmente noi dobbiamo riuscire a creare un impatto di questo tipo… Up and down… Up and down continuo, questo ci aiuterà a tenere il nostro spettatore incollato al nostro video.

Inoltre dobbiamo utilizzare la musica per amplificare quello che succede. Mi viene come citazione i film di Spencer e Terence Hill. 

Ora, la caratteristica di quei film erano le scazzottate… Prova ad immaginare di vedere una scena di quel film senza gli effetti sonori delle scazzottate… non rendono ok.

Oppure in altri film, se tu ci fai caso, già nel momento in cui inizi a sentire una determinata musica, magari i film che sono un po’ più horror o un po’ più spaventosi…

Già quella musica ti fa comprendere che sta per succedere qualcosa. La stessa cosa la dobbiamo fare nelle nell’editing, con la musica che andiamo ad utilizzare per i nostri video.

Questi quattro sono gli elementi fondamentali per poter costruire una VSL di successo…

VSL che sono il nostro pane quotidiano, infatti oltre alla Social Domination… Per cui oltre a registrare tutti i video che ti servono per pubblicare su tutti i Social, tutti i giorni dell’anno in soli otto giorni di riprese all’anno, due giornate ogni tre mesi, siamo specializzati nella realizzazione di VSL ad alta conversione.

Per cui VSL che siano scriptate, organizzate e sceneggiate proprio per portare il nostro spettatore da uno stato di non consapevolezza a uno stato di estrema consapevolezza, che lo rende pronto ad acquistare quelli che sono i tuoi prodotti e servizi. 

Trucco finale

Oltre a tutto questo, però, se noi abbiamo realizzato la VSL più incredibile della terra, fatta benissimo, che permette di convertire chiunque, ma poi non riusciamo a portargli traffico…

Beh, siamo nei guai!

Per cui è fondamentale organizzare un sistema di traffico che abbia determinate caratteristiche che vediamo fra un attimo.

Quindi, ricapitolando, abbiamo costruito la nostra VSL, abbiamo visto quelli che sono gli elementi fondamentali per costruire la nostra VSL… A questo punto ci dobbiamo concentrare su quelle che sono le ADS, ma che a me piace chiamare, Killer ADS!

Sono le pubblicità che vedi normalmente quando scorri sui Social, che vedi normalmente, nel momento in cui stai guardando un video su YouTube, che vedi normalmente, nel momento in cui stai facendo altre cose online, parliamo prevalentemente di quelle che sono le video ADS.

Le ADS in video… Che sono quelle a più alto potere di conversione.

In qualche modo anche qui ci dobbiamo ricordare che è una battaglia dell’attenzione, per cui dobbiamo fare in modo di scuotere lo spettatore dalla sedia dal momento di torpore in cui è immerso e lo dobbiamo catapultare sulla nostra pagina.

Per farlo dobbiamo ricorrere a tutti gli espedienti che ci possono permettere di essere coerenti e in linea con quella che sarà la nostra VSL, ma anche permetterci di andare oltre ed inserire qualcosa all’interno del video che anche non c’entra assolutamente niente con quello di cui stiamo parlando.

Per esempio con ProTetto, una delle ultime ADS che abbiamo registrato, abbiamo messo alle spalle del fondatore… Una Ferrari, una Lamborghini, due Tesla e un furgone marchiato ProTetto.

Lui lo abbiamo vestito con l’imbragatura e il caschetto, e l’abbiamo messo sul suo cavallo!

Cosa c’entrano il cavallo e le supercar con quell’ADS? Assolutamente niente.

Ma visivamente catturano immediatamente l’attenzione, per cui molto probabilmente alzeranno talmente tanto l’attenzione dello spettatore che vorrà capire che cosa c’entra tutta sta roba.

Ascolterà il messaggio e se è in target, ed è interessato a quello che stiamo raccontando… Sarà molto più probabile che clicchi per andare a vedere questi pazzi che cosa hanno creato. 

Spero che questo mini corso per quanto riguarda le VSL ti sia stato veramente d’aiuto.

Alcune cose possono sembrare banali ma in tutto quello che vedo online ti posso garantire che la maggior parte, anche dei professionisti del video, non segue questo iter, semplicemente perché arrivano dal cinema e non dal marketing.

Nel momento in cui noi vogliamo vendere i nostri prodotti o servizi innanzitutto ci dobbiamo concentrare su tutto ciò che serve per poter convertire… E per poterlo fare quanto più rapidamente possibile.

Con questo ti faccio i miei più grandi auguri di Buon Natale e buon 2023 e che il 2023 possa essere un anno che ti porti grandiosi risultati per te e per la tua azienda, soprattutto grazie anche all’utilizzo dei video.

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Chi sono

Manager del reparto Video Branding del Big Luca Group

Con alle spalle una quantità enorme di risultati, Manabe è il Manager del reparto Video Branding dell’intero Big Luca Group.

Durante oltre 16 anni passati “in trincea” al fianco di imprenditori e professionisti, ha realizzato video di vendita per molteplici business (sia online che fisici) nei settori più disparati. 

Video che hanno permesso alle aziende di acquisire più credibilità sul mercato, ampliare il loro database di clienti e, in ultima analisi, incrementare vendite, fatturato e profitti.

Ha aiutato anche imprenditori con aziende da decine di milioni di euro l’anno a vendere molti più prodotti e servizi con i video e a dominare il loro mercato.

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