
Attenzione: Quella che segue è la trascrizione letterale del video. Se non capisci qualcosa aiutati nella lettura con il video in sottofondo, oppure guarda semplicemente il video
Se non è un sistema organizzato che ti permetta di raccogliere testimonianze continua e costanti dei tuoi clienti e soprattutto non le stai neanche facendo in video…
Stai lasciando un sacco di soldi sul piatto perché non stai utilizzando uno degli strumenti persuasivi più efficaci in assoluto.
Ma come si registra una video testimonianza efficace? Lo vediamo insieme in questo articolo.
Chi sono e cosa facciamo
Se sei un imprenditore e vuoi sfruttare i social per trovare nuovi clienti e guadagnarti un’importante fetta di mercato, allora sei nel posto giusto.
Io sono Manabe, capo del Dipartimento Video Branding del Big Luca Group.
Insieme al mio team aiutiamo le aziende a creare contenuti in grado di rintracciare il tuo pubblico ideale e convertirlo in clienti e fatturato.
Come facciamo?
Il nostro approccio è semplice si chiama Social Domination.
L’obiettivo?
Trasformare il tuo pubblico in clienti e aumentare la tua reputazione online, riempiendo i Social di tuoi contenuti di qualità strutturati per vendere intrattenimento.
Penserai che sia impossibile, che ci vogliono mesi per realizzare un lavoro del genere, a noi?
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Qualche info interessante
Oggi parliamo di video testimonianze, ovvero uno degli strumenti più persuasivi che dovresti assolutamente mettere nel tuo arsenale, ma che soprattutto dovresti raccogliere in maniera sistematica.
Quindi sì, nella tua azienda dovresti avere un sistema organizzato e con una determinata procedura che ti permetta di raccogliere in maniera continua e costante, quelle che sono le video testimonianze.
Per introdurre un attimo l’argomento mi sono segnato alcuni punti e alcune statistiche ritrovate da alcune ricerche che innanzitutto portano:
- l’84% degli acquirenti, si fida delle recensioni come se fossero delle raccomandazioni personali.
- Il 74% si fida attraverso le recensioni e pone la propria fiducia in quelli che sono i business locali.
- Il 58% ritiene fondamentali le recensioni prima di effettuare un acquisto.
Per cui, grazie agli strumenti che oggi il web ci mette a disposizione, dobbiamo sempre di più portare l’attenzione su questo singolo elemento.
Nella mia modalità io difficilmente acquisto un prodotto su Amazon se non abbia un determinato livello di recensioni, almeno quattro stelle.
Stessa cosa difficilmente vado a mangiare in un ristorante, a meno che non mi sia stato suggerito da qualcuno in maniera specifica, senza andare a leggere le recensioni.
Sulle recensioni e le testimonianze potremmo farci un vero e proprio corso, perché ci sono un sacco di sfaccettature.
Bisogna imparare anche a leggere quelle che sono le testimonianze fake, su TripAdvisor si trovano un sacco di recensioni che magari sono scritte da una persona che ha fatto una sola recensione, guarda caso negativa, ad una stella.
Per cui ci sono tutta una serie di cose su cui portare l’attenzione, ma rendono questo strumento di innegabile efficacia per poter trasferire un livello di fiducia notevolmente superiore.
Testimonianze STATICHE e REALIZZATE
Per quanto riguarda le recensioni e le testimonianze, diciamo che le possiamo dividere prevalentemente in due categorie differenti:
- Le testimonianze statiche.
- Le testimonianze realizzate da te.
Quali sono le differenze principali, le statiche sono quelle che possono essere lasciate su Trustpilot, su Google, su Amazon, su TripAdvisor, su Facebook, eccetera eccetera.
Insomma su tutte quelle piattaforme che mi permettono di mettere delle stelline e di scrivere quello che è un mio pensiero legato a quella che è stata la mia esperienza di acquisto o meno.
Dall’altro lato, invece, ci sono quelle che realizziamo direttamente noi o perché le stiamo realizzando assieme al cliente, quindi stiamo in qualche modo intervistando il cliente…
Oppure sono video e quant’altro, messaggi, screenshot di messaggi su WhatsApp o cose di questo tipo che noi possiamo caricare su quello che è il nostro sito, su quelle che sono le nostre pagine social. Eccetera eccetera.
Le video testimonianze sono le testimonianze più efficaci in assoluto per un semplice motivo, noi vediamo la persona in video, ci fidiamo di più perché il video ci dà più l’opportunità di comprendere se la persona sta recitando, se la persona è potenzialmente sincera, se sta costruendo quella testimonianza e quindi se quella testimonianza è reale o meno.
Anche quelle in video possono essere pilotate e organizzate ma è molto più difficile saperlo a differenza che se io scrivo un testo.
Ma anche qui, nel momento in cui abbiamo una testimonianza in video e non è detto che questa testimonianza effettivamente possa sembrare reale fin dal primo istante…
Uno degli errori principali che viene commesso soprattutto dall’azienda, è richiedere la testimonianza in video al nostro cliente, chiedendogli di farsi un video in modalità selfie.
E questo che cosa comporta?
Comporta il che nel momento in cui chiediamo a una persona che non è abituata a realizzare dei video, non è abituata a stare davanti alla telecamera di registrare una video testimonianza…
La persona o si scrive un testo oppure a un certo punto si trova in imbarazzo davanti alla camera.
L’effetto sarà di una testimonianza recitata, non reale, pilotata, ma in realtà è semplicemente per il fatto che la persona non è in grado di stare davanti alla camera.
Gli STEP per testimonianze EFFICACI
Quindi capito tutto questo andiamo a vedere cosa dovrebbe contenere una video testimonianza:
Innanzitutto il CHI, quindi chi è la persona che effettivamente sta parlando in video? Questo ci permette di identificare qual è la sua situazione,
Se è un imprenditore o un professionista, se è una persona comune, se è un appassionato di xyz, che è attinente in qualche modo a quelli che sono i nostri prodotti o servizi.
Dopo il chi è molto importante il DOVE ERA, quindi qual era la sua condizione prima di entrare in contatto con noi? Qual era il problema che stava vivendo? Qual era la situazione in cui si trovava?
Poi ancora, QUAL È IL MOTIVO PER IL QUALE CI HA CONTATTATO? Oppure il motivo principale per cui ha deciso di acquistare da noi?
E di conseguenza, QUAL È STATA LA SUA TRASFORMAZIONE? Quali sono i benefici o i risultati che ha ottenuto lavorando con noi?
Questi sono gli ingredienti principali che ogni nostro cliente in qualche modo dovrebbe raccontare per rendere reale, efficace e persuasiva quella che è la propria testimonianza.
Poi noi che cosa dobbiamo fare? Dobbiamo prendere tutto il video della testimonianza che magari è stato un video di 10 minuti e darla in pasto al pubblico in quella maniera?
No, dobbiamo cercare di estrapolare quel minuto, minuto e mezzo, 2 minuti, che sono i momenti salienti di quella tipologia di testimonianza che ci permettono di utilizzarla nella modalità migliore.
Come si registra una testimonianza
E arrivati a questo punto, quindi, come dovremmo fare per registrare queste testimonianze?
La cosa migliore in assoluto è farle direttamente in presa diretta con il cliente, non puntandogli la telecamera in faccia e mettendosi dietro la telecamera, quindi utilizzando la telecamera tra me e lui.
Ma in qualche modo io le potrei anche registrare puntando la fotocamera sul cliente, ma continuando a parlare col cliente, interagendo col cliente.
E lo posso fare direttamente io lo posso far fare da miei collaboratori.
Che cosa succederà?
Così non dovrò costringere il cliente a stare come in un set cinematografico perché quello crea ansia, crea stress e crea imbarazzo.
All’opposto invece dobbiamo essere incredibilmente naturali, o lo facciamo da soli o ci portiamo il nostro video maker e nel momento in cui fa partire la registrazione in modalità assolutamente naturale, noi iniziamo a interloquire con il nostro cliente.
Anche se l’audio non è perfetto in quella testimonianza non è una difficoltà, perché in qualche modo quello che ci interessa portare a casa è la naturalezza, la spontaneità del nostro cliente nell’interagire con noi.
Questo ci permette di ottenere delle testimonianze che risultano quanto più reali possibili, quanto più efficaci possibili da quel punto di vista.
Poi, una volta che abbiamo queste testimonianze, le possiamo distribuire per intero, magari sul nostro canale YouTube, dividere in estratti, da pubblicare magari sul nostro sito, le possiamo pubblicare sui social come estratti, le possiamo utilizzare come ADS…
Oppure ancora per le testimonianze più interessanti, possiamo anche decidere di realizzare una vera e propria intervista con il nostro cliente che poi monteremo per ottenerne una Case History che ci permetta di raccontare il cliente e la sua esperienza a 360°.
Ma c’è un ultimo elemento, un escamotage per rendere il cliente ancora più disponibile a rilasciare le testimonianze, anche se ci hai provato più volte e non ci sei riuscito…
Come farsi lasciare una testimonianza
Dare testimonianze o comunque parlare di fronte a una camera, se non siamo abituati, se non lo facciamo tutti i giorni di mestiere, è potenzialmente un’area di stress.
Non tutte le persone, anzi la maggior parte delle persone sono un po’ restie, per cui anche applicando i suggerimenti di prima, potenzialmente potrebbero negarti una testimonianza.
Ma se tu crei un vantaggio, una coccola o un extra che possa essere un beneficio, un buono sconto, un servizio aggiuntivo, un’estensione di garanzia, eccetera e gliela offrì in cambio della testimonianza…
Potresti abbattere diversi muri di resistenza così da poter ottenere con maggiore facilità le tue testimonianze.
Crea un SISTEMA metodico
Ma la cosa più importante è innanzitutto creare un sistema organizzato e metodico per ottenere testimonianze dai tuoi clienti in maniera continua e costante.
Noi dobbiamo andare a intervenire e prendere la testimonianza nel momento in cui è nel picco emotivo più alto, ed è il picco in cui ottiene il beneficio massimo dal nostro prodotto o servizio.
Questo è il momento in cui è più disponibile a raccontare belle parole per noi, a raccontare tutto il suo entusiasmo e per cui dobbiamo proceduralizzare la raccolta delle stesse usando un sistema che ci permetta di raccoglierle in maniera continua e costante.
Per l’articolo di oggi è tutto, ci vediamo settimana prossima.